Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (MOG)
mOG
Il MOG è stato adottato dalla nostra associazione in attuazione del D. lgs n.39 del 2021 (delibera n.255 del 25 luglio 2023 della Giunta Nazionale del C.O.N.I.) per l’adozione del Modello di Regolamento per la prevenzione e il contrasto ad abusi, violenze e discriminazioni sui tesserati (Regolamento Safeguarding).
L’ASD ha come obiettivo fondamentale di svolgere l’attività fisica e regolare, svolta individualmente o in gruppo, caratterizzata dalla presenza di regole, organizzazione, competizione e finalizzata alla prestazione in modo corretto e misurato alle capacità e condizioni di ciascuno che sia normodotato o con problemi fisici o con disabilità al fine di promuovere la crescita e lo sviluppo sano.
L’ASD con riferimento all’articolo 12 della Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità, riconosce che le persone con disabilità hanno il diritto di essere riconosciute come persone davanti alla legge e di usufruire della capacità legale alla pari con tutti gli altri in ogni aspetto della vita.
Lo scopo di questa “policy” di safeguarding e delle relative procedure è di regolamentare il funzionamento dei programmi, delle operazioni e il lavoro del Responsabile per la tutela dei tesserati, a prescindere dalla età, dalla violenza di genere e garantire la protezione dei bambini, delle bambine e degli adolescenti da ogni forma di maltrattamento, trascuratezza, sfruttamento e violenza.
Il Modello adottato da questa ASD è necessario per tutelare:
- I tesserati al fine di minimizzare i rischi a cui sono sottoposti;
- Il personale e i volontari della Associazione/Società che devono conoscere come comportarsi e come gestire eventuali preoccupazioni relative alla loro sicurezza;
- L’ASD stessa al fine di ridurre la sua vulnerabilità da accuse infondate.
Lo Sport è uno strumento di socializzazione per i partecipanti. Diventa, quindi, fondamentale, per la stessa Sezione, predisporre un team qualificato di dirigenti, tecnici, medici che si pongano in una condizione di ascolto attivo, dando importanza non solo alla prestazione sportiva ma anche alla sfera emotiva, per poi lavorare sulle emozioni che spesso giovani atleti e atlete non riescono a classificare e, conseguentemente, a gestire. Questo consentirà all’allenatore di monitorare costantemente che all’interno del gruppo sportivo non si riscontrino episodi di emarginazione o discriminazione.
L’ASD si impegna a garantire un ambiente sicuro per tutti i tesserati e per i minori prevedere il coinvolgimento di tutti gli interlocutori che partecipano alle loro attività e ai loro progetti.
SEZIONE DOWNLOAD DOCUMENTI CORRELATI:
- MOG